"Attempt" e "try" sono due verbi inglesi spesso usati in modo intercambiabile, ma in realtà presentano delle sottili ma importanti differenze di significato. "Try" indica un tentativo più generale, spesso informale, di fare qualcosa, mentre "attempt" suggerisce un tentativo più serio, deliberato e spesso più difficile, che potrebbe anche non avere successo. "Attempt" implica un impegno maggiore e una maggiore pianificazione rispetto a "try".

Prendiamo ad esempio la frase "I tried to open the door". Questa frase, tradotta in italiano, diventa "Ho provato ad aprire la porta". Qui, "try" indica un semplice tentativo, magari senza un grande impegno o una particolare strategia. Potrei aver girato la maniglia una volta o due e poi smesso.

Ora consideriamo "I attempted to climb Mount Everest". La traduzione è "Ho tentato di scalare il Monte Everest". In questo caso, "attempt" suggerisce un tentativo molto più serio e impegnativo, che richiede preparazione, pianificazione e un considerevole sforzo. È un'azione ben più ambiziosa di un semplice "try".

Un'altra differenza sta nel fatto che "attempt" è spesso usato con azioni più formali o importanti, mentre "try" è più comune nelle situazioni di tutti i giorni. Ad esempio: "He attempted to solve the complex equation" ("Ha tentato di risolvere la complessa equazione") vs. "He tried to fix the broken chair" ("Ha provato a riparare la sedia rotta"). Notate la differenza di formalità e l'entità della sfida in ogni frase.

Considerate anche la possibilità di utilizzare "attempt" con nomi, come in: "an attempt to escape" ("un tentativo di fuga"). "Try" è meno frequente in questa costruzione.

Infine, "attempt" può essere seguito da un infinito senza "to", come in: "He attempted climbing the mountain" ("Ha tentato di scalare la montagna" - o, più letteralmente, "Ha tentato la scalata della montagna"). Questa struttura è meno comune con "try".

Happy learning!